Un tempo fermo, triste, crudele, derubato dei sogni, libertà e futuro raccontato in musica e parole da una memoria tutta femminile. Quella di donne che l’olocausto lo hanno conosciuto, respirato, nei campi di sterminio.

Tutto il mondo è un palcoscenico e gli uomini e donne sono attori
Un tempo fermo, triste, crudele, derubato dei sogni, libertà e futuro raccontato in musica e parole da una memoria tutta femminile. Quella di donne che l’olocausto lo hanno conosciuto, respirato, nei campi di sterminio.